Questo è il momento delle scelte.
La libertà si esprime nell’azione.
Ciascuno diventi epicentro attivo e agisca per la nascita di nuovi epicentri attivi.
Cogli ogni occasione per ricordare che non può essere accettabile quel che si rende consuetudine attraverso l’inganno: questo ricatto è intollerabile.
Non si protesta per la libertà: si esercita la libertà.
Io non sostengo alcun movimento, sostengo la loro idea se la trovo giusta, se cioè è la mia — Io sono il movimento — non agisco nel loro nome, ma nel mio. Chiunque si muova in questa direzione mi troverà là.
La libertà la si esercita nel mondo reale.
Informare il prossimo, il collega, chiunque s’incontri. Invitarlo a informare a sua volta.
Non legittimiamo la loro “nuova normalità”.